Medaglia Fields: Storia e curiosità

Medaglia fields
Tempo di lettura: 6 minuti

Cos’è la Medaglia Fields?

La medaglia Fields è un premio conferito dal Congresso Internazionale dei Matematici ogni 4 anni per chi ha ottenuto “eccezionali risultati in matematica”.  Essa è chiaramente anche pensata come uno stimolo per altri matematici per ottenere risultati altrettanto di livello.

La commissione che ha il compito di assegnare questa Medaglia è stabilita dall’IMU ovvero l’unione internazionale dei matematici. L’incarico che viene loro assegnato è quello di nominare dai due ai quattro vincitori, con l’attenzione di coinvolgere diversi settori della matematica.

C’è un altro requisito che questi vincitori devono soddisfare per essere tali, devono avere meno di 40 anni. Come mai questo limite di età? Fondamentalmente per premiare i risultati raggiunti nei primi anni di lavoro di un matematico, che spesso sono anche i più produttivi.

Chiaramente, come puoi leggere nell’articolo in cui spiego il perchè non esiste il premio Nobel per la matematica, la Medaglia Fields non è il solo premio a cui un matematico può ambire, quindi anche chi supera quest’eta può puntare a vari riconoscimenti. 

Ti citerò alcuni di questi premi esistenti nell’ultimo paragrafo di questo articolo. Ci tengo però a specificare che la Medaglia Fields è definita il Premio Nobel per la Matematica, perchè è il più ambizioso riconoscimento a cui un matematico può ambire.

In realtà è anche più complicato da vincere di un premio Nobel, dato che quest’ultimo viene assegnato ogni anno ed è privo di limiti di età 😉

Ah…dimenticavo! Come ogni premio che si rispetti oltre alla medaglia i vincitori ricevono anche un riconoscimento monetario che, tuttavia, in questo caso non è minimamente comparabile a quello per i vincitori del premio Nobel. Infatti le medaglie Fields ricevono 15000 dollari canadesi, invece i vincitori del Nobel ricevono 8 milioni di corone svedesi, circa 100 volte tanto. E’ forse questo uno scarso riconoscimento? Beh, se non sei un matematico forse ti sembrerà di sì, ma per chi è del settore il solo vincere sarà riconosciuto come un grande merito.

Il nome “Medaglia Fields” deve il suo nome a John Charles Fields e vedremo nel prossimo paragrafo il perchè di questa scelta 🙂

Chi è John Charles Fields?

J.C. Fields è nato e morto in Canada (1863-1932)  ed è meglio conosciuto come il fondatore della Medaglia Fields. E’ figlio di un lavoratore in un negozio di pelletteria e un’insegnante. Iniziò i suoi studi nella sua città natale e ricevette una medaglia d’oro per i suoi risultati in matematica.

John Charles Fields

Si è laureato in Matematica nel 1884 all’università di Toronto ottenendo poi il suo dottorato nel 1887 all’università Johns Hokins negli Stati Uniti. 

Scontento della ricerca matematica in Nord America, nel 1891 si spostò in Europa, muovendosi in varie città ed università, collaborando con i più illustri matematci del tempo. 

Nel 1901 tornò poi in Canada con l’obiettivo di innalzare il livello della matematica nella sua nazione. Qui fu poi nominato presidente del Royal Canadian Institute. Dedicò anima e corpo a questo incarico (e ad organizzare congressi internazionali in Canada), a tal punto da sviluppare problemi cardiaci.

Il nome di Fields è passato alla storia della matematica soprattutto perchè nel letto di morte si assicurò che nel suo testamento fosse aggiunta una sovvenzione di 47.000$ per avviare la Medaglia Fields.

Lui morì a causa di un ictus nel 1932 e la medaglia fu assegnata per la prima volta nel 1936, per poi essere introdotta nella prima ICM (International Congress of Mathematics) dopo la seconda guerra mondiale nel 1950 (fino ad oggi).

Storia della Medaglia Fields

Al Congresso Internazionale dei Matematici del 1924 a Toronto, si decise che ad ogni ICM, due medaglie d’oro dovevano essere assegnate per riconoscere risultati matematici eccezionali. 

Il professor J. C. Fields in seguito donò fondi per far affermare le medaglie, che furono poi nominate in suo onore. Nel 1966 fu convenuto che, alla luce della grande espansione della ricerca matematica, si potevano assegnare fino a quattro medaglie ad ogni Congresso.

Ci sarebbero molti eventi interessanti da raccontare in questi quasi 100 anni di Medaglie, come per esempio quando Perelman rifiutò di ricevere la medaglia, ma preferisco rimandarti al sito di Wikipedia in cui c’è una lista davvero fatta bene: https://it.wikipedia.org/wiki/Medaglia_Fields#Storia

Chi può vincere la Medaglia Fields e cosa deve aver fatto?

Cédric Villani
Cédric Villani

Quando morì Fields non voleva che la medaglia portasse il suo nome, o il nome di qualcun altro. Non fornì linee guida su quali aree di studio dovessero essere assegnate le medaglie. Voleva che questo riconoscimento fosse il più aperto possibile e anche che fosse il più non politico possibile.

Fields intuì che se la Medaglia fosse stata assegnata in merito a contributi nel passato, ci sarebbero sempre stati problemi dovuti a rivalità nazionali passate all’interno della commissione assegnatrice. Lui infatti lasciò scritto che questo premio non dovesse essere conferito priconoscere di risultati ottenuti nel passato ma per meritevoli future promesse.

Maryam Mirzakhani
Maryam Mirzakhani

Questa è la differenza principale che, almeno in teoria o in via idealistica, questa medaglia ha rispetto al premio Nobel. Poi in realtà ci siamo sempre più allontanati da questa visione ideale e la medaglia viene solitamente conferita in merito ad effettivi risultati ottenuti.

Un’altra cosa importante è che la medaglia Fields non ha sempre avuto l’importanza che le è assegnata oggi, veniva considerata al pari di molti altri premi. 

Il prestigio che le è attribuito oggi segue dal limite d’età che è stato fissato e soprattutto dal titolo che le è stato accoppiato di “Nobel della Matematica”. 

L’origine storica dietro a questi due importanti cambiamenti nella storia della medaglia Fields risalgono all’anno 1966. Nelle edizioni precedenti al 1958 emergono interessanti comunicazioni tra i responsabili dell’assegnazione, in cui si dissero più volte che “ci sono così tanti matematici meritevoli da non riuscire a decidere a chi dare la medaglia”.

Nel 1950 la commissione si focalizzò su molti diversi criteri, per esempio se dovessero solo concentrarsi sugli algebristi, oppure sui matematici con meno di 32 anni o matematici diventati famosi grazie al precedente congresso.

Da quel congresso in poi, per alcune assegnazioni successive, presero come criterio di riferimento che il riconoscimento della medaglia dovrebbe essere un modo per far crescere di popolarità i vincitori. Per cui se un candidato avesse già rivestito il ruolo di professore in un’ottima istituzione oppure avessero già ricevuto altri importanti premi, allora questo sarebbe stato per loro un “motivo in meno” per ricevere la medaglia.

Nel 1966 la commissione si accorse però che questi criteri erano troppo complessi, interpretabili e ambigui e che quindi l’assegnazione stesse diventando troppo difficile. Per cui decisero di imporre un limite d’età. 

Quindi tutto ad un tratto anche matematici già riconosciuti a livello internazionale, ma comunque giovani, potevano essere validi candidati per la medaglia. Ecco quindi da dove arriva la crescita di prestigio di questa medaglia e quindi anche il nome “Premio Nobel per la Matematica”.

Ecco quindi il paradosso dietro la medaglia 🙂 Per cercare un criterio per valutare a chi assegnare la medaglia in base ai meriti, decisero di imporre un limite d’età che è completamente diverso come obiettivo, si quasi l’opposto! Infatti l’età dei 40 anni non ha alcuna relazione magica con l’attività di un matematico, è abbastanza casuale.

O meglio, non è casuale, è il più piccolo numero “tondo” che li tutelava dall’assegnazione delle medaglie Fields nelle precedenti edizioni. Infatti prima del 1966 tutti i vincitori avevano meno di 40 anni 😉

Se avessero limitato il premio ai 30 o 35 anni sarebbe stato diverso? Beh, forse ma lascio a te le valutazioni…chiaramente non i tutti  i campi di ricerca è possibile ottenere risultati degni di nota in giovane età.

Matematici famosi che hanno vinto la Medaglia Fields e risultati più memorabili

Ma vediamo ora la lista dei matematici che hanno avuto modo di accedere a questo gran riconoscimento. Siccome sono molti non la riporto qui nell’articolo, preferisco concentrarmi sul successivo paragrafo in cui parleremo dei vincitori italiani (che sono solo 2 fino ad ora). Però puoi trovare qui una tabella davvero ben fatta con tutta la lista e alcune informazioni su questi vincitori: https://stats.areppim.com/listes/list_fieldsxmedal.htm

Italiani che hanno vinto la medaglia Fields

Gli unici due matematici italiani ad aver vinto la medaglia Fields sono Enrico Bombieri ed Alessio Figalli. Loro l’hanno vinta rispettivamente nell’edizione del 1974 e del 2018.

Bombieri fu vincitore della Medaglia Fields e del Premio Balzan grazie alla sua ricerca nella teoria dei numeri, geometria algebrica e analisi matematica.

Enrico Bombieri

Enrico Bombieri
Alessio Figalli

Alessio Figalli

Figalli invece vinse l’anno scorso grazie alla sua ricerca nel campo del trasporto ottimale. Ha già vinto anche molti altri riconoscimenti tra cui la Medaglia Stampacchia nel 2015 e il Premio Feltrinelli Giovani nel 2017. I suoi settori di ricerca privilegiati sono il calcolo delle variazioni e le equazioni differenziali alle derivate parziali.

Lui ha conseguito la laurea alla Normale di Pisa ed ha completato poi il suo dottorato sotto la supervisione di Luigi Ambrosio e Cédric Villani (altra medaglia Fields, nel 2010). Dal 2016 è docente al Politecnico federale di Zurigo.

Puoi trovare le pagine Wikipedia di questi due matematici italiani qui di seguito:

Alessio Figalli

Enrico Bombieri

A che altri importanti riconoscimenti può ambire un matematico?

Per i matematici sono stati pensati molti premi oltre alla Medaglia Fields. Alcuni riconoscimenti parecchio famosi sono:

  1. Premio Caccioppoli
  2. Clay Research Award
  3. Premio Henri Poincaré
  4. Premio Abel
  5. Medaglia Stampacchia
  6. Medaglia Guy
  7. Pregio Carl Friedrich Gauss

E molti altri che puoi trovare qui: Premi matematici

Per concludere ci tengo a lasciarti qui di seguito alcune risorse da cui ho preso il materiale per scrivere questo articolo e altre per tuoi eventuali approfondimenti personali:

E qui qualche video che potresti trovare interessante:

2 risposte a “Medaglia Fields: Storia e curiosità”

  1. Avatar Palai Renato
    Palai Renato

    Molto interessante,
    Complimenti per l’impegno

    1. Avatar Davide Murari
      Davide Murari

      Grazie, sono contento sia piaciuto. Se non l’hai ancora fatto ti consiglio di farti un giro sul sito che ci sono molti articoli 😉

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